“Quando le cose vengono fatte con passione, con certezza delle proprie scelte, con l’esperienza di una vita, si condividono volentieri, fieri, del proprio lavoro”
Il panettone Dolce Donna non è solo il prodotto artigianale di mani sapienti, ma soprattutto una esperienza sensoriale del gusto, quel gusto ormai troppo spesso dimenticato che facciamo fatica a ricordare, tutto da riscoprire.
Sono necessarie lavorazioni diverse degli ingredienti per creare i tre impasti che, uniti tra loro, danno vita al Panettone Dolce Donna. C’è bisogno di riposo, del giusto amalgama con il lievito madre e di una buona manualità nell’unire il tutto.
Scegliere solo ingredienti genuini, quelli giusti.
Il panettone Dolce Donna è fatto da lievito madre 120 anni rinnovato ogni giorno per 365 giorni l’anno, da burro 98% di panna centrifugata, da uova fresche, da farina 00 dei migliori mulini setacciata fine, da vaniglia bourbon del Madagascar, da uvetta sultanina, da cedro di Diamante, da arance candite siciliane con una lavorazione di 48 ore.
35 anni di esperienza artigianale
L’impasto viene colato per poi essere “dosato” e messo nel proprio contenitore di cottura detto “pirottino”.
La pesatura avviene ancora manualmente con un taglio deciso del pasticcere, ed il peso di riferimento è infatti quello del prodotto crudo. Si spiega così perché un Panettone Dolce Donna abbia l’aspetto di “maggior peso” rispetto allo stesso di un prodotto industriale.
Dopo la lievitazione, la cottura e l’asciugatura il nostro panettone è finalmente pronto per essere “vestito a festa”, prima di raggiungere le nostre tavole.